Metti che sei un motociclista e sei bloccato in casa per il virus, metti che sei a Milano e stai impazzendo, mettici anche un indole ribelle, due boxer bavaresi e un’attitudine costruttiva da partita IVA.
Mettici anche un figlio che il virus ha iscritto d’ufficio (operatore turistico) nelle liste dei disoccupati ed ecco che, se sei ruvido, reagisci…
Padre e figlio, cilindri contrapposti
Il motociclista in questione è Carlo e di lui vi ho già parlato, della sua vita imprenditoriale e della sua passione per la fotografia oltre che per le due e quattro ruote.
Piuttosto che stare a casa a fare i DJ set dal balcone o a guardare serie tv a nastro ha preso una decisione insolita: entrare nella tribù dei riders di Milano.
D’altronde, che c’è di strano? quasi 12 lustri sulle spalle, una BMW 1200 RT (boxer, ovvio), tanta voglia di correre e fare qualcosa di utile per questa emergenza…
Così, se vi capita di notare un impeccabile gentiluomo in Barbour e Blundstone, con annesso sigaro, a cavallo di un boxer per Milano, sapete chi è.
Ora vi presento suo figlio, Enrico Mattia, un baldo giovanotto over 30 di belle speranze e robusta fede nerazzurra, al momento fermo ai box per l’emergenza virus.
Di lui so per certo che in moto nessuno gli tiene dietro, tranne forse il papà, e che non è un soggetto che ama stare con le mani in mano.
L’esempio di Carlo gli ha dato la giusta carica e dopo pochi giorni si è caricato il borsone quadrato sulla sua GS Adventure (boxer, ovvio) unendosi all’avventura.
D’altronde, se hai una famiglia a carico, non è che puoi stare lì ad aspettare i 600 euro, ti dai una mossa…
Glovo, Deliveroo e soci: grazie di esistere
Apriamo una parentesi. il tanto vituperato servizio di delivery nelle città ci sta dando una grande mano per tirare avanti in questo periodo di merda.
In generale è organizzato in maniera criticabile, in bilico fra schiavismo e cottimo e solleva mille dubbi di legittimità.
Lo sfruttamento porta i riders, che siano robusti ragazzoni di colore o anziani disoccupati, a scorribande in scooter o bici contromano sui marciapiedi o in mezzo al traffico pur di stare nei tempi e guadagnare cinque euro in più
Quando tutto questo sarà finito bisognerà riparlarne se veramente l’Italia vuole essere un paese dove tutti i lavoratori sono tutelati, non solo i soliti noti.
Due boxer contro il virus
Quelli nella foto sono i riders più improbabili che vi potrà capitare di incontrare, gentleman riders con la mascherina e i guanti e una giusta dose di follia.
I Chiesa sono un esempio di come Milano abbia le energie per reagire sempre in qualunque situazione si venga a trovare, virus compreso.
E come la vita sia ben altra cosa di quella che vivono i leoni da tastiera…
Ph. courtesy Carlo Chiesa
