New Balance A/I 17/18, il mito americano

Io sono un conservatore, mi piacciono certi oggetti, certe forme e certi volumi che, nella mia mente malata, identificano una funzione.
Ecco, per me “la sneaker” è la New Balance 574 e vi garantisco che dagli U.S.A. non mi arriverà nessun bonifico.

D’altronde ci sarà un motivo per cui negli States le New Balance sono le sneakers più vendute fra i “bianchi” e la 574 è diventata un segnaposto del Monopoli.

Una leggenda non si crea per caso.

[amazon_link asins=’B001AO201M,B01EVIJ3SQ,B00F2HOCP0,B01EX98ARI,B01FSCUP40,B01MUNK2S9′ template=’ProductGrid’ store=’stileruvido-21′ marketplace=’IT’ link_id=’8dcef3be-d699-11e7-b636-ef2e8f7a3292′]

New Balance, un po’ di storia

Sarò breve…la NB nasce nel 1906 a Boston, città “fighetta” per definizione, come azienda produttrice di supporti ortopedici, archi plantari per la precisione, grazie alla competenza di William J.Riley.

Un po’ come Dr. Martens in Inghilterra, insomma.

Fino al 1961, quando nasce la Trackster, la loro prima scarpa “da corsa”, produce praticamente solo scarpe ortopediche “custom made”.

Nel 1972 i fondatori portano il marchio alla maratona di Boston che gli garantisce una spinta pubblicitaria tale da aprir loro la via della produzione in serie.

Il resto lo fece il boom del running  e il risultato è sotto gli occhi di tutti, compresa la visibilità che hanno dato al brand testimonial involontari come Steve Jobs, con le famose 992 grigie.

 NB: the relaxed icon of sneakers

Beh, alla fine, come mai New Balance è diventato un brand storico, così come la 574 è diventata un’icona ?

Riavvolgiamo il nastro del discorso: identità funzionale, cioè  per gli yankees, per me e per tutti gli Italiani (ragazzi che modestia…Ruvido for president!) la NB rappresenta la scarpa sportiva ma rilassata.

E’ un modo di essere cool e unconventional del gentiluomo che bada di più alla sostanza degli oggetti, alla loro funzione piuttosto che alla forma, non disdegnando un tot di glamour sui colori e le grafiche.

Traduco: io ( Steve Jobs) sono il capo, sono il più figo, al meeting ci vengo in business suit ma con le mie 574 perché voglio stare comodo e voi non mi dovete rompere i coglioni…ah, si, sono rosse, e allora?

E noi chi siamo per chiamarcene fuori?

[amazon_link asins=’B01NA8VHQO,B01HY533CA,B01N66I26E’ template=’ProductGrid’ store=’stileruvido-21′ marketplace=’IT’ link_id=’d03ee5c6-d69a-11e7-8f30-bfc0c1241445′]

NB 574, Le New Balance per eccellenza

New Balance ha perseguito negli anni una politica industriale diversa dalle grandi case produttrici come Nike e Adidas, mantenendo attivi diversi stabilimenti negli Stati Uniti e in Inghilterra, dove produce i modelli più tecnici o fashion.

E qui i creativi del Massachusetts si scatenano regalandoci collezioni ogni anno più esplosive con materiali innovativi e cromatismi sempre più cool.

Ma lo zoccolo duro della NB è sempre la 574, un modello nato nel 1987 come “mesh up” di due sneakers di successo

Per mantenere il prezzo entro i 100 euro, la produzione è stata delocalizzata in estremo oriente, salvo le limited editions.

Peccato, soprattutto per l’immagine del brand, anche se il livello qualitativo  si mantiene comunque sufficiente e adeguato al prezzo.

I colori del fall/winter 17/18 spaziano dai grigi agli azzurri e ai rossi combinandosi con dei blend attuali ma classici, adatti al gentiluomo che vuol farsi notare senza eccessi (però, sembra davvero di leggere GQ!)

Molto interessanti anche i nuovi modelli fresh foam, come la 1080, la 998, la 247 e la 990, che nascono ovviamente come scarpe “da performance”, sono più leggere e assorbono in maniera eccellente gli shock della corsa, ma oggi si abbinano bene anche allo streetwear.

Insomma, una scelta notevole a un prezzo a prova di budget, molto ruvida direi…

[amazon_link asins=’B01N97APWO,B00LNNBKXY,B01NAOCPYV’ template=’ProductGrid’ store=’stileruvido-21′ marketplace=’IT’ link_id=’9b221878-d69a-11e7-a482-ed82ab8bf06b’]

New Balance, dove comprarle

Beh, diciamo che non è difficile trovare NB nei negozi…anche su Amazon c’è ampia scelta, come potete vedere.

Se le volete vedere tutte, vi consiglio il monumentale store di Piazza Gae Aulenti a Milano, un tripudio di video, suoni e luci.

Se invece preferite ricevere assistenza, cortesia, competenza e, perché no, uno sconto “ruvido”, a Milano vi consiglio tre indirizzi, in ordine alfabetico:

Animal House  via Aurelio Saffi, 7 tel. 024694900

Grandi Sport  via Olona, 5 tel. 0289406514 www.grandi-sport.it 

Il Pellettiere  p.le Brescia ang. via Dolci tel. 0248701087 www.ilpellettieremilano.com

[amazon_link asins=’B01N77XW2D,B01N7LWYFF,B01NBA72OC’ template=’ProductGrid’ store=’stileruvido-21′ marketplace=’IT’ link_id=’ce064ffb-d699-11e7-893a-a5d10242ab21′]