Qualcuno dirà che sono un paraculo, altri che mi piace vincere facile, ma io me ne frego e oggi voglio ricordare Bud Spencer, il Mazinga di Mergellina.
Volete sapere perchè? perchè quando ero alle elementari ero un po’ oversize e, se c’era da menare le mani perchè mi chiamavano ciccione lui era il mio modello di vita: questo non mi pare cosa da poco.
Bud Spencer e la sua vita spericolata
Carlo Missiroli (classe 1929, Naples) non ebbe proprio una vita rilassante, almeno finché non diventò Bud Spencer.
Il padre ebbe alcuni rovesci finanziari, anche a causa della guerra, che lo costrinsero a spostarsi di frequente, obbligando il giovane Carlo a muoversi fra Napoli, Roma, Rio de Janeiro, Buenos Aires e Montevideo, alternando, studio, lavori di ogni tipo e una promettente attività sportiva.
Giovane promessa del nuoto, fu proprio la piscina che lo riportò in Italia dove divenne primatista dei 100 metri stile libero oltre che pallanuotista olimpico a Helsinki.
Riprese quindi i suoi studi in legge (e fu a questo punto della sua vita che conobbe mio papà, ma questa è un’altra storia) ma allo stesso tempo ottiene una particina in “Quo Vadis?” grazie al suo fisicaccio.
I tempi non sono maturi per il grande schermo: dopo la laurea torna in Sud America dove cambia diversi lavori fino al 1960, quando torna definitivamente a Roma.
Nonostante il suo matrimonio con Maria Amato, figlia di uno dei più grandi produttori del cinema italiano, la sua vita orbita ancora lontano dal mondo del cinema. compone musica, produce documentari…insomma lo spirito di Bud Spencer non si è ancora impossessato di lui.
La nascita di un Supereroe
I superpoteri appaiono in tutto il loro fulgore quando nel ’67 Giuseppe Colizzi, un vecchio amico, gli offre un ruolo in un film.
Dopo qualche esitazione, accetta. Il suo partner di lavoro sul set è uno sconosciuto Mario Girotti, in procinto di diventare per il mondo il ben noto supereroe Terence Hill scelto per sostituire Peter Martell (Pietro Martellanza) vittima di un incidente a cavallo durante alcune riprese.
Chiaramente anche il nome di Carlo è giudicato inadeguato per un western, per cui nasce Bud Spencer, un omaggio a Spencer Tracy.
Il film è “Dio perdona… io no!“, tutto il resto è storia del cinema, di serie B secondo alcuni, ma non secondo me.
“Lo Chiamavano Trinità” e “Continuavano a chiamarlo Trinità” sono due successi degli anni’70 di proporzioni inimmaginabili per i botteghini asfittici dei giorni nostri e diventano un prodotto d’esportazione per il cinema italiano in mercati come quello cinese.
Questi due film e le loro successive imitazioni, segnano la fine del genere “spaghetti western” con i suoi aspetti truculenti (oggi si direbbe “pulp”) per inaugurare un’era di ironia e leggerezza.
Questo nuovo genere viene cavalcato con successo dai nostri eroi e, tra il 1972 e il 1974, con “Più forte ragazzi”, “Altrimenti ci arrabbiamo” e “Porgi l’altra guancia” dei blockbuster non soltanto nelle sale italiane.
A proposito di altrimenti ci arrabbiamo…la Dune Buggy, chi se la ricorda?
I ragazzi monetizzano il successo apparendo ormai anche da soli in una quantità enorme di film, fra i quali vi ricordo l’indimenticabile “Piedone lo Sbirro“, in cui può finalmente parlare con la sua amata pronuncia napoletana e “Bulldozer“, che diventò il suo soprannome da lì in poi.
Il crepuscolo degli eroi
A un certo punto il nostro eroe si ritira, forse stanco dei troppi pugni dati, appendendo il mantello al chiodo, lasciando a Girotti il compito di salvare il mondo nei panni di un certo Don Matteo.
Carlo Pedersoli si gode la famiglia, i figli, i nipoti, togliendosi lo sfizio di apparire in alcuni film, fra i quali “Cantando dietro i paraventi” di Ermanno Olmi, mostrando doti insospettabili di recitazione (questo solo per i profani…io l’ho sempre considerato un Oscar mancato).
Scrive un libro di memorie, pilota il suo aereo personale (non un Jumbo come Travolta,ma insomma…), frequenta i talk show come ospite: ma chi lo ammazza, insomma.
E invece no, cazzo, muore a 86 anni, il 27 Giugno 2016, lasciandomi basito.
Superman ha 75 anni di carriera ed è sempre uguale, quindi perchè Bud Spencer ci ha lasciato?
Chi salverà il mondo ora, quel fighetta di Thor?
