Via Marghera a Milano è conosciuta come la via del gelato, vista la presenza di almeno quattro gelaterie, delle quali almeno due “storiche”.
In realtà ci sono un numero impressionante di ristoranti e pizzerie che rendono questa strada una sorta di broadway serale della Milano ovest.
Se cercate un ristorante “vero”, non pizza, sushi,vegan, cip e ciop e balle varie, andate diretti all’Osteria al Fuoco di Brace ( ma il sabato prenotate…)
Sua maestà la carne
Non è il paradiso dei vegani, chiariamo subito questo concetto, così ci siamo tolti il problema.
La cucina è quella tradizionale italiana, crossover di regioni ovest/est, ma con prevalenza toscana.
Quindi carne, carne e ancora carne, prevalentemente alla brace, servita su pietra lavica, da vera osteria.
Fiorentina, naturalmente, ma anche salsicce, per esempio, con contorni tradizionali, vivaddio, come patatine e fagioli, fatti bene, alla toscana.
Ma anche cotoletta alla milanese, fatta col burro e alta il giusto, non enorme, ma “sostanziosa”, come tutte le porzioni.
Perchè vi do una notizia: il ruvido, come tutti i ruvidi, mangia, mangia davvero…se fosse un vichingo addenterebbe i cosciotti di agnello.
Per intenderci, se Cannavacciuolo mi mette nel piatto tre maccheroni con una foglia di basilico prima lo riempio di pacche io poi gli addento una chiappa…
E all’Osteria al fuoco di brace l’hanno capito.
Mix di regioni
Abbiamo parlato di crossover, cioè mix di ricette per garantire ad una clientela anche internazionale la vera cucina popolare italiana, da osteria, quella delle nostre mamme, per intenderci.
Il che tradotto significa casoncelli alla bergamasca, culatello di Parma, fegato alla veneta, la già citata cotoletta alla milanese o anche dei normalissimi spaghetti pomodoro e basilico che non sfigurerebbero sulla tavola di un partenopeo DOC.
Non aspettatevi la tanto esaltata creatività, ma solide basi popolari.
La cantina, poi, è quella che ti aspetti da un osteria come questa, con una scelta adeguata e un range di prezzi che consente di bere bene senza svenarsi.
A fine pasto, per concludere, mi hanno offerto un Jack Daniel’s Honey veramente notevole che vi sfido a trovare in un qualunque ristorante milanese.
Coccole dell’Osteria per il cliente ruvido, sempre gradite…
Quanto costa?
Telegrafico: il giusto.
Dipende, ovviamente, da quello che scegliete: la fiorentina non te la regala nessuno, se è bona, ma all’Osteria al Fuoco di Brace con 30/35 euretti cad. ( se non esageri col vino) te la cavi e vai via sazio e in pace con la cucina italiana e con te stesso.
Alla faccia di Masterchef…
Dove si trova
Allora, l’ Osteria al Fuoco di Brace la trovi qui:
Via Marghera,18 20149 Milano
tel 02 462989 – 02 4812272
mail fuocodibrace@hotmail.it
MM1 Wagner o De Angeli
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E SE VOLETE CUCINARE A CASA…
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