C’è un ristorante a Milano dove tuti i Ruvidi della Bovisa sono passati, il mitico “Al Padellone”.
La verità è che, grazie al passaparola, la reputazione di questa tana di harleysti ha oltrepassato i confini del barrio e ha conquistato tutta Milano.
La carne come religione
Parola d’ordine: astenersi vegani…
Al Padellone è il tempio della carne rossa, prevalentemente Angus, in linea con l’arredamento e l’iconografia HD del locale.
Non è un posto per fighetti e risvoltini: panche di legno, pareti in mattoni rossi e boccali di birra la fanno da padrone, ma non è un’osteria, anzi…
Il menù à piuttosto vasto e comprende anche la pizza al trancio (buona davvero), anche da asporto.
l’angus, quello vero, domina su tutto, dall’antipasto al secondo, senza trascurare la fassona piemontese e la Fiorentina,quella con la F maiuscola.
Per un budget ruvido
Partiamo da un presupposto: quando si parla di carne (o di pesce) la qualità è essenziale e purtroppo si paga…
Altrimenti vi conviene comperarvi una fiorentina dal macellaio, che comunque non pagherete certo poco, e cucinarvela soli soletti a casa.
Detto questo, il menù all-inclusive, vino compreso, da 35 euro è decisamente low-budget proof.
La qualità dei tagli di carne è assicurata e le porzioni sono da festival del colesterolo.
Se andate in tre, ad esempio, conviene prendere solo due menù e, chessò, un primo: basta e avanza.
A meno che non abbiate un appetito da lupi come il sottoscritto, ma io non sono certo un tipo normale.
Il vino della casa non è assolutamente disprezzabile, ma se vi volete trattare bene, ci sono i vini della Tognazza, cioè quelli degli eredi del sommo Ugo, coi quali vi potete decisamente divertire.
Nel cuore della Bovisa
La Bovisa è il quartiere emergente della Milano universitaria, messa malino con il collegamenti, manca un metrò decente, per il momento, ma almeno il parcheggio non manca e soprattutto di sera non c’è traffico.
Lo trovate qui:
Via Baldinucci 96 – 20158 Milano
tel. 02 3762351
